Chiusi i conti con il
passato, la serie riprende il filo consueto della narrazione con la
puntata 18, che fin dal titolo promette un nuovo arrivo
(finalmente!). In effetti, uno dei punti su cui la stagione 2 finora
si è dimostrata carente è proprio il cast, sempre limitato a pochi
personaggi: speriamo sia l'inizio di un'inversione di tendenza!
La puntata è New Recruit
(“Nuovo arrivato”), trasmessa da Hub il 7 settembre 2012. Ma il
personaggio in questione è un Autobot o un Decepticon? Il trailer
fornisce le prime indicazioni (in modo molto sfumato), la trama le
conferme necessarie:
Mentre Miko aiuta a
Bulkhead a proseguire la terapia di riabilitazione, Raf e Jack
controllano il web per individuare eventuali foto di Bumblebee da
eliminare. Così facendo, però, trovano uno scatto che testimonia
l'arrivo sulla Terra di un guscio di salvataggio cybertroniano: la
foto non permette di capire se sia amico o nemico e così Optimus
Prime, Arcee, Bumblebee e Ratchet si recano a controllare (e il
medico Autobot è categorico nel non voler chiamare Wheeljack, dopo
la sua avventata missione di vendetta - vedi Hurt).
Il guscio si rivela
essere Decepticon: al suo interno non c'è nessuno, ma nei paraggi
c'è già una squadra di Vehicon e Insecticon che attaccano gli
Autobot. Mentre la battaglia tra i due fronti infuria, dal bosco
circostante sopraggiunge il nuovo arrivato, un Autobot che abbatte i
nemici facendo esplodere l'Energon del guscio di salvataggio. Il suo
nome è Smokescreen, ma nessuno sembra conoscerlo. In compenso lui è
particolarmente emozionato nel trovarsi faccia a faccia con Optimus
Prime!
Un veloce interrogatorio
chiarisce i dettagli: Smokescreen è stato addestrato presso la
Guardia d'Elite di Cybertron perché intendeva diventare un
guerriero, ma poi era stato invece assegnato all'archivio centrale di
Iacon come guardia personale di Alpha Trion, il maestro archivista,
nonché mentore dello stesso Optimus Prime. Quando poi l'assalto
finale dei Decepticon aveva violato l'archivio, Smokescreen era stato
portato via dai Decepticon in una nave da trasporto, fino alla fuga
nel guscio di salvataggio. Il fatto che non sia mai stato impegnato
direttamente sul campo spiega perché nessuno lo conosce. Arcee e
Ratchet sono ancora un po' scettici che possa essere una spia, ma
Smokescreen rivela di sapere che fu proprio Alpha Trion a perorare
presso l'Alto Consiglio di Cybertron la nomina di Optimus a Prime, un
dettaglio che il maestro archivista non avrebbe condiviso con
chiunque: così il Comandante lo accoglie nel gruppo.
Smokescreen è ansioso di
menare le mani e combattere i nemici, mentre è alquanto disorientato
nello scoprire chi siano i terrestri che gli Autobot devono
proteggere: si può comprenderlo, considerando che il primo umano che
incontra è Miko! Chi non sembra prendere bene la presenza del
novellino è Bulkhead, che deve aggiungere ai suoi problemi di
funzionalità anche il timore di essere rimpiazzato.
Intanto, sulla Harbinger,
Starscream setaccia il web e in questo modo scopre la presenza sul
pianeta di Energon Rosso, una versione potenziata del minerale
cybertroniano in grado di implementare forza e velocità, e decide di
recuperarla.
Jack fa fare a
Smokescreen un tour della base e gli mostra le reliquie cybertroniane
in possesso degli Autobot (oltre al bozzolo che tiene in animazione
sospesa Airachnid). Raf invece individua la foto con l'Energon Rosso
e Optimus prepara una missione di recupero: Smokescreen però non
parteciperà, ha ancora bisogno di fare esperienza e inoltre deve
ottenere un altmode terrestre per mascherarsi agli umani.
Il frammento di Energon
Rosso è stato intanto portato in una zona portuale e Optimus Prime,
Bumblebee e Arcee si recano a recuperarlo. Per loro sfortuna, anche
Starscream è sul posto, protetto e potenziato dall'Apex Armor [vedi
Triangulation]. Optimus lo affronta, mentre Bumblebee e Arcee cercano
di recuperare l'Energon Rosso per portarlo alla base. Smokescreen
assiste alla scena via radio e vorrebbe intervenire, ma ottiene da
Ratchet il permesso solo quando la comunicazione cade: inoltre
l'Autobot ha un piano, che coinvolge l'uso dell'Oscillatore di Fase
[vedi Tunnel Vision].
Così, Smokescreen arriva
al porto e usa l'Oscillatore per strappare letteralmente Starscream
dall'Apex Armor con un'azione acrobatica che massimizza il risultato
senza alcun uso della forza! Prima di fuggire, Starscream riesce
comunque a portar via con sé l'unico frammento di Energon Rosso
sopravvissuto alla battaglia.
Alla fine, quindi, gli
Autobot non hanno ottenuto il minerale, ma portano alla base l'Apex
Armor e Optimus Prime loda il fatto che Smokescreen abbia preferito
la strategia all'avventatezza: in questo modo l'Autobot guadagna
finalmente e stabilmente un posto in squadra. L'unico a non gioire è
Bulkhead, che proprio non riesce ad accettare l'ipotesi di vedersi
scavalcare da un novellino. I tentativi di Miko di consolarlo si
rivelano inutili.
L'immagine finale di
Bulkhead che, sconsolato, si avvia da solo nei corridoi della base
allontanandosi dal gruppo è emozionante, e corona perfettamente una
puntata in grado di passare in rassegna vari stati d'animo, restando
sempre in equilibrio fra i dubbi del guerriero ferito e l'entusiasmo
contagioso portato dal nuovo arrivato. Smokescreen, nella sua nuova
caratterizzazione, ricorda un po' il Bumblebee di Transformers: Animated, è il giovane scavezzacollo del gruppo, ma è anche un
guerriero abile e scaltro e la sua presenza conferisce una ventata di
novità e freschezza alla serie. A doppiarlo troviamo Nolan North,
voce di molti personaggi animati, ma che, curiosamente, nella lunga
tradizione dei Transformers si era finora sentito soltanto nei
videogame: questo dunque è il suo esordio in una produzione di
fiction.
L'arrivo del nuovo
Autobot, peraltro, permette anche di fare un po' il punto tra quanto
seminato dalla Miniserie T e i futuri sviluppi, tanto che viene
chiamato in causa (per la prima volta nella serie) anche il nome di
Alpha Trion: Smokescreen ammette di non sapere quale sia stato il suo
destino dopo la caduta di Cybertron, fatto che apre naturalmente la
strada a varie ipotesi.
Un tale mix di sentimenti
ed elementi narrativi funzionali allo sviluppo della continuity, non
sarebbe comunque stato possibile senza la scrittura sempre accorta e
sensibile del grande Marty Isenberg: nell'illustrazione delle
dinamiche di gruppo, infatti, rivediamo l'ottimo lavoro svolto in
passato dallo sceneggiatore su serie come Beast Machines e la già
citata Animated. La regia di Vinton Heuck, invece, si rivela
funzionale e spesso capace di colorare ogni scena con un piccolo
tocco: ad esempio, quando Smokescreen e Jack osservano la statale che
porta a Jasper, in cerca di un veicolo da scansionare per dotare
l'Autobot di un altmode terrestre, fra le varie proposte rivediamo
anche il camioncino scassato già protagonista di due simpatiche gag
in Convoglio (Convoy, puntata 10 della stagione 1) e Operation Bumblebee - Part 1. Naturalmente, anche se nella trama qui sopra non
è riportato, alla fine Smokescreen riesce comunque a ottenere il suo
altmode da auto sportiva, con tanto di numero 38 sulla fiancata che
richiama la sua versione G1.
Precedenti resoconti
Stagione 2:
Fonti: La luna di
Cybertron
Nessun commento:
Posta un commento