Dopo le varie anticipazioni, finalmente la quarta puntata di Transformers: Prime –
stagione 2 ha visto la luce dei teleschermi americani, nella giornata
di sabato 10 marzo. Come abbiamo appreso nelle scorse settimane, il
nuovo arco narrativo si compone di due parti e vede il ritorno della
MECH (comparsa nella puntata 7 della stagione 1), oltre a proseguire
gli spunti finora disseminati.
Ecco dunque il resoconto
con trama e commento di Operation Bumblebee – Part 1:
Optimus Prime e Ratchet
seguono le azioni dei Decepticon, alle prese con uno scavo in una
zona da cui proviene un segnale Autobot. Si tratta di uno dei tre
siti individuati dallo stesso Optimus (o meglio da Orion Pax) durante
lo studio del Progetto Iacon per i Decepticon: lo scavo porta alla
luce un Estrattore di Scintilla (Spark Extractor) che gli Autobot riescono a riportare
alla base grazie a una spericolata azione di Bumblebee, che lo toglie
letteralmente dalle mani di Megatron mentre questi sta attraversando
il Ponte Terrestre per tornare alla Nemesis. Lo studio dell'arma
rivela che essa fa parte di un arsenale dislocato lontano da
Cybertron quando Iacon fu invasa dai Decepticon. Optimus purtroppo
non ricorda nulla del suo periodo trascorso con Megatron e dunque non
sa che aveva individuato altri due siti.
Un nuovo segnale mette
comunque in allerta il gruppo: Bumblebee si reca sul posto, ma cade
vittima di un'imboscata. Il luogo infatti non è uno di quelli
segnati nel Progetto Iacon, ma una trappola della MECH, che sottrae
un componente a un Bumblebee rimasto privo di coscienza. Una volta
ripresosi, l'Autobot si accorge di non riuscire a trasformarsi. Ciò
che la MECH gli ha tolto è infatti il suo ingranaggio di
trasformazione (in originale Transformation cog, abbreviato in T-cog), quello che permette ai cybertroniani di scansionare i veicoli
e assumerne l'aspetto. Per questo, ora che la sua capacità d'azione
è ridotta, Optimus Prime gli ordina di restare confinato alla base.
La MECH intanto non perde
tempo e installa l'ingranaggio rubato nel robot che sta costruendo
come parte del suo Progetto Chimera [il nome non viene detto nella
puntata, lo ricaviamo dalla visione della stagione 1]. La
scansione di un elicottero avviene con successo, ma il robot non
riesce ad attuare la trasformazione. Sul posto fa quindi la sua
comparsa Starscream, che aveva assistito all'imboscata ai danni di
Bumblebee e che propone a Silas e ai suoi soldati un patto: la conoscenza della
biologia cybertroniana in cambio di parte dell'Energon che la MECH
riuscirà a recuperare. Già, perché il segreto che gli umani
ignorano completamente è proprio questo, i cybertroniani hanno
bisogno di Energon per vivere e a riprova di ciò, Starscream ne dona
una goccia del suo al robot, producendo una reazione. Il piano di
Silas comunque contempla la creazione di una autentica armata di
robot, una prospettiva che Starscream trova molto allettante!
Nel frattempo Bumblebee è
frustrato dalla sua inattività e tutto gli ricorda il suo handicap.
Gli altri Autobot sono giunti facilmente alla conclusione che la MECH
è responsabile del furto dell'ingranaggio di trasformazione e stanno
monitorando la zona in cerca di segnali. A prendere Raf da scuola si
reca invece Ratchet, che spiega al ragazzo come Bumblebbe abbia perso
la voce durante la Grande Guerra su Cybertron, in seguito ai danni
ingenti ricevuti durante una battaglia a Tyger Pax, dove era stato
catturato dai Decepticon e torturato fin quasi alla morte, pur senza
rivelare i dati in sua conoscenza. Ritrovato dai compagni era poi
stato curato da un medico Autobot (che noi capiamo essere lo stesso
Ratchet, alquanto frustrato per non essere riuscito a fare un buon
lavoro).
Infine Bulkhead localizza
un segnale presso una cava e si reca sul posto, Bumblebee contro ogni
divieto lo segue. Dal posto i due vedono allontanarsi Knock Out, con
un secondo dispositivo Autobot frutto del Progetto Iacon. Bumblebee
lo segue mentre Bulkhead tiene a bada Breakdown, ma deve farlo in modalità
robotica: peraltro l'impossibilità di trasformarsi gli impedisce
anche di estrarre i cannoni dalle braccia. Per cercare di acciuffare
il nemico, Bumblebee usa un vecchio camion a mo' di skateboard, ma
ben presto perde il controllo e finisce fuori strada.
Come si può notare, pur
possedendo una sua specifica autonomia, la puntata si inserisce nel
solco degli eventi tracciati dall'arco narrativo precedente, a
riprova di come la stagione 2 intenda essere più collegata nelle sue
parti. La storia è incentrata nominalmente sul personaggio di
Bumblebee, ma in realtà lavora bene sul gruppo preso nella sua
totalità, mostrandoci anche la frustrazione di Ratchet e i
dubbi di Optimus Prime, sotto pressione per aver causato gli eventi
durante il suo periodo con i Decepticon. Questa capacità di indagine
psicologica non è casuale: a scrivere la puntata è infatti un nome
importante come Marty Isenberg, che qui debutta nella serie e che nel
suo curriculum annovera partecipazioni a serie come Transformers:
Beast Machines e Transformers: Animated. La penna di Isenberg è a
suo agio con le dinamiche di un piccolo gruppo e con una narrazione
capace di far scaturire anche l'ironia dal dramma, come dimostra la
divertente sequenza in cui ogni cosa sembra rinfacciare a Bumblebee
il fatto di non potersi trasformare, che sembra presa proprio dai moduli narrativi di Animated: la scena, infatti, non si
accontenta di scatenare la semplice risata nello spettatore, ma al
contrario propone un sottotesto amaro perché poggia comunque sul
dramma di un personaggio. Il ritorno della MECH e di
Starscream, inoltre, rende alquanto composito il panorama delle
interazioni all'interno della puntata, senza contare anche il
flashback che inizia a fare luce sul passato di Bumblebee. Che
Isenberg sia riuscito a tenere insieme tanti spunti così disparati è
un piccolo miracolo e la puntata al momento si staglia fra le
migliori della serie.
Da notare che –
diversamente da quanto annunciato nel promo di qualche giorno fa –
la puntata non mostra (ancora) la comparsa di Dreadwing. Quanto al Progetto Chimera, nuove anticipazioni (che riporteremo domani in una news a parte) sembrano far presagire grandi cose!
Infine ecco il promo
della seconda parte, destinata a concludere quest'arco narrativo
(rimandiamo anche QUI per la trama di anticipazione) e che sarà trasmessa in America sabato 17 marzo:
Resoconti precedenti:
Fonti: La luna di
Cybertron
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