Anche il secondo e
decisamente più breve arco narrativo di Transformers: Prime –
stagione 2 è arrivato a conclusione con la trasmissione di Operation
Bumblebee – Part 2, avvenuta il 17 marzo su The Hub. Come sappiamo
dalle anticipazioni che si stanno susseguendo in queste settimane,
per un po' non avremo altre puntate doppie o triple, motivo in più
per indagare con interesse ciò che questa storia vuole seminare.
Come sempre, per
ripassare gli eventi della prima parte potete rileggere l'apposito resoconto, ecco invece la nuova trama:
Base Autobot. Dopo aver
curato Bumblebee, Ratchet si consulta con Optimus Prime e lo convince
a lasciargli tentare un trapianto: innesterà il suo ingranaggio di
trasformazione nel corpo di Bumblebee, che essendo un guerriero ne ha
sicuramente più bisogno di lui, sempre impegnato in officina. A
compiere materialmente l'operazione sarà Arcee, tutt'altro che
entusiasta del compito.
Intanto Megatron accoglie
con soddisfazione il ritorno di Knock Out con la seconda reliquia del
Progetto Iacon, che si scopre essere un Generatore di Scudi (Shield Generator).
L'esplorazione del terzo sito individuato da Orion Pax può dunque
procedere.
Così, subito dopo aver
addormentato Ratchet sul tavolo operatorio, Arcee viene chiamata in
battaglia e segue Optimus e Bulkhead sul luogo dove i Decepticon
stanno portando alla luce nientemeno che la Forgia di Solus Prime (Forge of Solus Prime), un
martello dai poteri mistici, in grado di creare biomeccanismi
cybertroniani dalla materia grezza.
Intanto, alla base arriva
una comunicazione dell'Agente Fowler, che spiega di aver localizzato
il laboratorio della MECH. Approfittando dell'assenza dei compagni, e
con la complicità dei ragazzi, Bumblebee lo raggiunge. In effetti
l'inedita alleanza fra Silas e Starscream ha dato dei frutti: i
soldati hanno prima localizzato un giacimento di Energon e ora lo
stanno usando per infondere la vita nel loro primo robot. Bumblebee
arriva a interrompere la festa, si riprende anche l'ingranaggio di
trasformazione, ma non riesce a impedire che resti danneggiato
durante la colluttazione con Starscream.
Riunitosi con Silas,
Starscream ha però una brutta sorpresa: la MECH non ha alcuna
intenzione di perdere tempo a cercare un ingranaggio sostitutivo e
quindi si prende il suo, abbandonandolo al suo destino.
Intanto Optimus Prime e
gli Autobot affrontano Knock Out e Breakdown per recuperare la
Forgia. Bulkhead riesce a brandire il martello e lo usa per
distruggere il Generatore di Scudi di Knock Out, ma viene poi colpito
da Megatron, che può così rientrare alla base con la reliquia dei
Prime. Optimus comunque non si preoccupa, perché la Forgia per
essere attivata ha bisogno della mano di un Prime e dunque Megatron
non potrà farne uso.
Nel frattempo Ratchet si
è risvegliato dall'anestesia e, dopo aver scoperto che Bumblebee è
uscito in battaglia, avverte subito Optimus, che si reca insieme agli
Autobot alla base della MECH.
Riportato alla base,
Bumblebee viene infine operato da Ratchet, che gli ha riparato
l'ingranaggio di trasformazione: inizialmente l'esito sembra fallimentare, ma infine Bumblebee riesce a
riguadagnare la modalità veicolo, e questo consola Ratchet dai
passati fallimenti.
E' abbastanza evidente
come questa stagione tenti un approccio di più grande respiro con le
vicende, inserendole in un sistema di rimandi che da un lato guarda
alla mitologia dei Transformers (la Forgia di Solus Prime) e
dall'altro a una continuity interna che si snoda su più fronti. Per
questo la sceneggiatura vede all'opera nuovamente Nicole Dubuc, che
sembra la più indicata a districarsi fra i continui cambi di scenari
e toni, mantenendo sempre il giusto approccio a ogni situazione, di
concerto con la funzionale regia di Vinton Heuck. Se gli umani
risultano quindi meno centrali che in passato, un appunto che si può
muovere alla storia è la perenne tentazione di arrivare comunque a
un finale, sebbene parziale, che concluda in qualche modo l'arco
narrativo di turno mettendo un punto. Questo inevitabilmente fa
assumere pieghe un po' semplicistiche alla conclusione di una puntata
per il resto ben costruita e attenta ad alternare i drammi dei
singoli personaggi (in particolare Ratchet e i suoi sensi di colpa) a
toni più brillanti. Strascream sfoggia inoltre il braccio laser che
avevamo visto in una precedente news di anticipazione, ma questo
rappresenta l'unica nota di merito per un personaggio che continua a
essere relegato a un ruolo di secondo piano e a spiccare solo per
inettitudine.
Manca qualcosa? Se state
pensando a Dreadwing, in effetti l'annuncio si è alla fine rivelato
fuorviante: per vedere in azione il personaggio dovremo quindi
aspettare Loose Cannons, la puntata 6 che sarà trasmessa sabato 24
marzo! Se ricordate l'anticipazione di qualche tempo fa, questa nuova
storia prometteva due nuovi personaggi... ma in realtà non sarà
così. Accanto a Dreadwing avremo infatti un comunque gradito
ritorno, quello di Wheeljack. Ecco il promo:
Resoconti precedenti:
Puntata 4
Fonti: La luna di
Cybertron
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