La Hasbro contro i Fansprodotti?

Vi siete mai chiesti cosa pensi la Hasbro del mercato che è prosperato intorno ai suoi Transformers con le versioni non ufficiali e i kit upgrade che da queste parti riuniamo convenzionalmente sotto la voce “fansprodotti”? Da tempo molti appassionati se lo chiedono, e finora il silenzio della casa madre era sempre stato interpretato come una sorta di assenso, una dichiarazione di non belligeranza e tollerabilità verso prodotti che nascono per colmare buchi, ascoltare le richieste dei fans e - cosa da non sottovalutare - per migliorare toys ufficiali che spesso risultano carenti rispetto alle aspettative.

Ma alla fine qualcuno la fantomatica domanda alla Hasbro l'ha fatta direttamente e la casa ha detto la sua in merito, smentendo le interpretazioni più “benevole”.

In questi giorni è infatti in corso Cybertron Con, la convention di Singapore dedicata al marchio (che approfondiremo una volta concluso il tutto) dove la Hasbro è naturalmente presente con vari panel dedicati alle domande del pubblico: alla domanda specifica sull'argomento, i rappresentanti della casa americana hanno risposto che Hasbro “non autorizza” (ma in originale è anche più duro: do not condone, “non perdona”) il lavoro delle ditte specializzate in fansprodotti e non collaborerà mai con esse.

Naturalmente una simile frase non implica automaticamente un'azione legale contro i vari marchi che si sono specializzati nel settore, ma va aggiunto che – un annetto fa – era spuntato in rete un rumor secondo il quale TakaraTomy era invece pronta a adire le vie legali per violazione del copyright: la fonte era transformertoys.co.uk, al momento la pagina risulta offline, ma potete leggere una news specifica su Tformers.com.

Vedremo tutto questo a quali sviluppi porterà.

Fonti: Tformers.com