Michael Bay sembra averci
preso gusto e, dopo le dichiarazioni rilasciate sul sito ufficiale,
ora ha fornito nuovi particolari su Transformers 4. L'occasione è
arrivata grazie a un'intervista concessa all'Huffington Post e
incentrata tanto sull'imminente Pain & Gain (con interessanti
dichiarazioni circa la difficoltà di realizzare film a medio budget
nella Hollywood di oggi) quanto, naturalmente, su TF 4.
Ecco i passaggi più
salienti, tradotti in italiano:
Perché vuoi farlo (TF4)? Mi era parso che avessi finito con Transformers 3.Pensavo di aver finito. Poi è arrivato The Ride con le sue code di due ore e mezzo (per entrarvi). E lì inizi a pensare 'Oddio, qualcun altro sta per prendere il mio posto'. E inizi a guardare dentro di te e a dirti 'OK, sto per fare un piccolo film, Pain & Gain... e lo studio dice che vuole far ripartire il franchise. E quindi arriverà qualcuno e manderà all'aria tutto [il lavoro fatto fin qui]', capisci? Così ho pensato che se faccio questo nuovo capitolo, potremmo impostare una nuova ambientazione e cambiare varie cose, continueremo comunque la storia dei tre [film precedenti] ma la amplieremo in modo che possa essere poi sviluppata ulteriormente; tutto questo potrebbe fornire l'occasione per far sopravvivere [la serie], o almeno credo. E' chiaro?Perfettamente.Quindi il punto era solo questo. È come... pensiamo a ciò che sta accadendo nel mondo del cinema con gli altri franchise: perché è Cameron a fare altri due Avatar? Perché è Peter Jackson a fare altri tre film de Lo Hobbit ambientati nello stesso mondo de Il Signore degli Anelli? Quando sei responsabile di un franchise, è molto difficile abbandonarlo.Beh, guardando a come è andato Transformers 3 al botteghino, è ovvio che questa serie piace al pubblico. Quindi posso capire la tua esitazione nell'abbandonarla.No, in realtà devi fare cose diverse nella vita. Ma non importa. Questo probabilmente sarà il [mio] ultimo.Così la storia di Transformers 4 non ignorerà i primi tre film? Non sarà un reboot?No. Sostanzialmente ripartiremo da dove eravamo rimasti, dai fatti di Chicago. E da lì andremo avanti.Ho parlato con Peter Cullen al Comic-Con, qualche mese fa. Mi ha detto che non sapeva se sarebbe tornato a dare la voce a Optimus Prime. Tornerà, giusto?Ovviamente, senz'altro.Prima del primo Transformers ci furono alcune polemiche su cose tipo “le fiamme su Optimus”Sì, lo so.Ma se ti liberassi di Peter Cullen la gente la prenderebbe molto male.Ti dico solo questo, quando sento la sua voce mi viene la pelle d'oca.
Le dichiarazioni di Bay,
quindi, riportano la barra del progetto su una rotta meno radicale
rispetto a quella settata qualche giorno fa, confermando che il
cambiamento sarà nel segno della continuità.
L'intervista si incentra
anche su un altro particolare, ovvero il contest indetto dalle
patatine Doritos, che ogni anno permette a non professionisti di
realizzare due spot pubblicitari da proiettare durante la
seguitissima finale del Superbowl. Si tratta di un'occasione d'oro
per farsi notare nello show business. Ebbene, quest'anno la selezione
dei vincitori vedrà coinvolto lo stesso Bay, che ha promesso di far
lavorare a Transformers 4 il fortunato.
Ecco un passaggio
dell'intervista a proposito:
Su questo contest, come è nata la cosa? Qualcuno ti ha avvicinato e ti ha detto “Hey Michael, abbiamo questa idea”?È stato il mio agente a dirmi “C'è questa cosa dei Doritos”. E io “Cosa? Di che stai parlando? Che contest?”. E poi “È una bella idea, ma... non esiste! Fammi vedere gli spot”. Così abbiamo visto questi spot del Superbowl... ed erano fantastici. Non riesco a credere che siano stati fatti da non professionisti. Perciò alla fine ho detto sì. È una grande occasione per un giovane aspirante regista o attore o sceneggiatore o chiunque sia a lavorarci. Una grande opportunità per auto promuoversi.E il vincitore “lavorerà” a Transformers 4. In pratica che significa?Non dovrà lavarmi la biancheria. Gli verrà dato un qualche compito e lavorerà sul set.In effetti sarebbe una brutta cosa, dopo tutti gli sforzi, vincere solo per farti il bucato.No, no no. È una buona opportunità per vedere come si lavora a un film. Quando ero giovane sognavo cose del genere, avrei ucciso per un'occasione così. Non c'è niente di meglio che fare esperienza diretta.Che succede se al vincitore non piacciono i tuoi film sui Transformers?Allora non sarà obbligato a lavorarci e potrà scegliere di restarne fuori. Non è un problema. Se non vuole imparare non lo farà. Va bene così. Sui set dei Transformers si lavora con alcuni fra i migliori tecnici del settore, e su questo non c'è discussione.
Fonti: Huffington Post
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