lunedì 10 giugno 2013

Transformers 4 sarà incentrato sulla Cina

In un mercato in trasformazione, il ruolo della Cina è sempre più importante anche per le produzioni cinematografiche e sappiamo già che Transformers 4 può essere definito come un apripista per nuove collaborazioni fra Hollywood e la nazione orientale.

Una delle domande che però serpeggiano fra gli addetti ai lavori riguarda in che misura il coinvolgimento del colosso asiatico inciderà artisticamente sul film. Alle spalle c'è infatti il precedente di Iron Man 3, dove la Cina ha visto una versione un po' più lunga, con l'aggiunta di un personaggio: un metodo che a molti è sembrato soltanto un po' opportunista e che, in fin dei conti, non ha influito particolarmente su una trama che è rimasta occidentale nei metodi e nelle figure.

Con Transformers 4 le cose sembrano muoversi in una prospettiva differente: la Cina rientra fra i produttori, ci saranno attori cinesi nel cast, un talent show per scegliere le comparse, ma in concreto cosa dobbiamo aspettarci? A sorprendere tutti sono le dichiarazioni di Marc Ganis, presidente di Jiaflix Enterprises, che in un'intervista rilasciata alla tv cinese, parla di un film molto “Cina-centrico”.

Ecco il video:



Ganis ha potuto leggere l'intera sceneggiatura del nuovo film e quindi sembra avere le idee molto chiare sull'approccio che si intende avere. Ecco i punti salienti della chiacchierata, tradotti in italiano:

Avere attori cinesi davanti alla macchina da presa è una cosa, ma servono anche storie cinesi e la capacità di rappresentare i cinesi nel modo giusto, la loro cultura e il loro paese, se l'intento è davvero quello di entrare nel mercato [cinematografico] cinese. Iron Man 3 è stato criticato qui in Cina perché presentava pochi attori cinesi e per avere pochi minuti in più che non erano inclusi nella versione per tutto il resto del mondo. Poteva andare meglio se avessero usato un approccio differente? Forse, ma poteva anche andare peggio, possiamo solo fare delle ipotesi.

Transformers 4 non adotterà lo stesso approccio: ci sarà un'unica versione per tutto il mondo, che avrà una componente cinese molto significativa.

Ciò che vedrete - sia la gente qui in Cina che quella in tutto il mercato mondiale - è un film molto vicino alla Cina e ai cinesi, dove effettivamente la Cina sarà un personaggio della storia.

[su Li Bingbing]: Michael la ritiene un'attrice di grande talento e ha pensato che potrà sostenere un ruolo significativo nel film. Poiché gran parte del film è ambientato in Cina e il suo personaggio è di nazionalità cinese, ha perfettamente senso che sia un'attrice cinese a interpretarlo. Quindi è una cosa molto naturale.

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