Superato il weekend,
riprendiamo gli aggiornamenti e, naturalmente, ci ritagliamo il
giusto spazio per recensire la settima puntata di Transformers: Prime
- Beast Hunters.
Una nota tecnica prima di
partire, per segnalare che abbiamo scisso il tag generico “Guida
alle puntate” nei più specifici “Guida puntate TF Prime” e
“Guida puntate TF RB” (che sta ovviamente per Rescue Bots): in
questo modo si eviteranno accavallamenti fra le due serie. Naturalmente,
alla fine di ogni resoconto resta comunque il riepilogo generale.
Tornando a noi, potete
rileggere le anticipazioni che avevamo dedicato a Plus One (questo il
titolo della puntata odierna) QUI e QUI. Ora procediamo con trama e
commento!
Wheeljack torna da solo
al quartier generale Autobot attraverso il Ponte Terrestre e, suo
malgrado, viene subito assegnato a una nuova missione insieme ad
Arcee, per il recupero di un altro fossile Predacon. Ultra Magnus e
Bulkhead sono infatti in volo con la nave del vicecomandante, di
ritorno alla base, mentre Optimus Prime, Bumblebee e Smokescreen sono
ancora impegnati in Texas. Una volta attraversato il Ponte Terrestre,
però, Wheeljack e Arcee si ritrovano immediatamente circondati da
una pattuglia di Vehicon alati. Wheeljack crea quindi un diversivo
scagliando in aria Arcee con la tecnica del Fastball Special [già
vista in Attrazione tra metalli, puntata 18 della stagione 1 – si
rimanda alle note scritte su Autorobot.it su questa tecnica] e i
nemici vengono presto sgominati.
Nel frattempo, June Darby
arriva al quartier generale Autobot per ringraziare l'Agente Fowler a
proposito di alcuni rifornimenti medici ricevuti per il suo lavoro.
Nello stesso momento, Raf annuncia di aver scoperto un nuovo fossile
Predacon, lasciato nel magazzino del museo dopo che gli scienziati
l'avevano trovato nel 1922 senza essere riusciti a identificarne le
origini. Non essendoci più Autobot in giro (anche se Ratchet
sembrerebbe pure disponibile a interrompere le sue mansioni per
partecipare), l'Agente Fowler decide di recarsi personalmente e
chiede a June di accompagnarlo in quella che promette di essere una
semplice operazione di “Milk Run”. Jack non vorrebbe, ma proprio
la sua reazione eccessivamente prudente (proprio lui che ha viaggiato
fino a Cybertron!) spinge la donna ad accettare invece l'offerta. I
due non sanno però che anche Soundwave ha effettuato la stessa
scoperta e così Megatron invia Knock Out a recuperare il fossile.
Visti i suoi fallimenti, invece, Starscream viene assegnato alla
postazione di monitoraggio dei segnali Predacon, in modo da
individuare le altre ossa (nella circostanza apprendiamo anche che
Shockwave ha iniziato le operazioni di clonazione partendo dai
fossili sin qui rintracciati). Contrariato per il compito degradante
cui è stato assegnato, Starscream se la prende con il Predacon che
reagisce colpendolo con la coda: in questo modo però danneggia
l'antenna satellitare della Nemesis (la scena si svolge infatti sul
ponte esterno della nave).
Quindi l'Agente Fowler e
June Darby recuperano l'osso Predacon dal museo e intanto parlano dei
rispettivi passati e delle relazioni andate a male: Fowler è infatti
divorziato e quanto al signor Darby... è una lunga storia, quasi una
saga! L'amabile discussione viene interrotta da Knock Out, che
rapisce i due, rinchiudendoli nel suo bagagliaio. A causa del danno
all'antenna della Nemesis, però, Knock Out non riesce a comunicare
con la nave e, di conseguenza, non può farsi aprire un Ponte
Terrestre per tornare da Megatron. Starscream e i Vehicon sono già
al lavoro per riparare il danno, ma con scarso successo.
Chi è davvero
preoccupato per il troppo tempo che sta comportando la missione è
invece Jack. Una telefonata sembra rassicurarlo, ma è Miko, che sta
tornando alla base sull'astronave di Ultra Magnus insieme ai
compagni. La ragazza vuole infatti sapere se Wheeljack si è fatto
vedere alla base perché teme che Bulkhead sia preoccupato dalla sua
diserzione e ottiene rassicurazioni in tal senso.
Nel bagagliaio di Knock
Out, June e Fowler iniziano a litigare su come sono andate le cose.
Knock Out ironizza sul fatto che i due sembrano una coppia e
manifesta anche ribrezzo all'idea di due umani che... “si
interfacciano”. Fowler decide quindi di mettere da parte i litigi
per fare qualcosa prima che entrambi finiscano sulla Nemesis in preda
degli esperimenti dei Decepticon. L'unico strumento a disposizione di
June è però lo spray al pepe.
Nello stesso momento,
Wheeljack e Arcee esplorano la miniera dove si dovrebbe trovare il
fossile e approfittano della calma per parlare di quanto è successo
tra i Wrecker. Arcee cerca di convincere Wheeljack che, anche se i
tempi sono cambiati, nulla può cancellare il legame che esiste tra
lui e Bulkhead: inoltre, se un giorno qualcosa dovesse accadere al
gigante Autobot, il pentimento di non essere stato lì sarebbe un
peso con cui Wheeljack dovrebbe convivere per sempre, una situazione
che lei conosce molto bene (il pensiero va naturalmente al destino di
Cliffjumper). Inoltre, se non ha abbandonato il gruppo, ma ha deciso
di tornare alla base, vuol dire che qualcosa dentro Wheeljack è
consapevole della posta in gioco.
Proseguendo la sua corsa,
Knock Out arriva presso una stazione ferroviaria. Scavandosi una via
verso l'abitacolo, l'Agente Fowler riesce quindi a fermare il
Decepticon e a fuggire insieme a June (peraltro nella fuga lo spray
al pepe si rivela molto utile per accecare i sensori del robot). I
due umani sono però costretti a separarsi e a nascondersi fra i
vagoni fermi sulle rotaie, dove Knock Out inizia un gioco del gatto e
del topo. Alla fine Fowler viene preso e June è costretta a uscire
allo scoperto, rivelando di aver nascosto il fossile su uno dei
vagoni. Knock Out capisce subito che deve cercare sul treno appena
partito.
Jack, intanto, ha
raggiunto il museo, dove ha trovato il telefono cellulare perso dalla
madre. Così chiede aiuto a Arcee e Wheeljack, che hanno ormai
recuperato una spina dorsale Predacon e sono pronti a tornare (fra
l'altro il Wrecker sembra aver fatto tesoro dei consigli ed è pronto
a riappacificarsi con Bulkhead).
Così, i due Autobot e
Knock Out (con June e Fowler) si ritrovano sullo stesso percorso: i
Decepticon però sono riusciti a riparare l'antenna e così Megatron
apprende cosa sta accadendo e invia una pattuglia di Insecticon a
fermare Arcee e Wheeljack. Knock Out ha così il tempo di recuperare
l'osso e, quando Wheeljack lo tallona sin troppo da vicino, abbandona
i due umani, concedendosi in questo modo il diversivo necessario a
entrare nel Ponte Terrestre, e lascia gli Autobot all'asciutto.
Di buono c'è che così
la squadra può comunque tornare intatta al quartier generale. Jack è
contento di rivedere la madre, anche se resta molto interdetto dalla
familiarità con cui lei chiama Fowler “Bill”! Wheeljack invece,
come promesso, si ricongiunge all'amico Bulkhead.
Megatron ottiene infine
il suo nuovo fossile, mentre Starscream – a fronte di quanto
accaduto con l'antenna – lo invita a riconsiderare il Progetto
Predacon per non creare altre bestie senza cervello. Ma, come a
smentire le sue parole, non visto, il Predacon utilizza la console
del computer sul ponte esterno per visualizzare tutte le informazioni
sinora raccolte sugli altri esemplari della sua specie.
Così come un grande film
non può essere composto soltanto da scene madri, così una grande
serie ha bisogno di un segmento più “rilassato” e dialogato per
permettere l'esplorazione dei caratteri e mantenere compatta la
coralità della serie. Che questa sia anche una puntata non
trascurabile lo dimostra poi il fatto che a scriverla c'è nientemeno che Greg
Weisman, noto produttore di tante serie animate, qui alla sua
primissima incursione ufficiale come sceneggiatore per l'universo
Transformers (per un elenco delle sue collaborazioni si rimanda alla
pagina inglese di Wikipedia, c'è di che restare a bocca aperta!).
In effetti il “plus
one” (espressione che indica la formazione di un legame) del titolo
è pienamente rispettato da una ricerca delle ossa che diventa subito
un pretesto per l'esplorazione dei legami di coppia. Il riferimento
(citato anche nel nostro resoconto) a Attrazione tra metalli è
assolutamente pertinente perché la struttura portante è più o meno la
stessa: riflettere le dinamiche interne a un gruppo più grande
attraverso l'esplorazione dei legami fra le “coppie” della serie.
Che possono essere quelle tra robot (Wheeljack e Bulkhead e, di riflesso, Arcee e il compianto Cliffjumper), quelle fra umani e robot
(Miko che ironizza sul rapporto fra Arcee e Jack, messo in crisi da
Wheeljack) e, naturalmente, quello fra singoli umani, si vedano Fowler e
June (impagabile su di loro l'ironia di Knock Out, personaggio che nelle ultime puntate era decisamente rimasto da parte, e ci era mancato!). Se a
questi aggiungiamo anche il turbolento rapporto fra Starscream e il
Predacon, già al centro della scorsa puntata, abbiamo una mappatura
molto variegata dei sentimenti che possono unire due caratteri, tanto
da tracciare un potenziale schema in cui sono ricompresi più o meno
tutti gli stati d'animo finora esplorati dalla serie (ironia, dramma,
affetto, rimorso, attrazione e repulsione). In questo modo, la
puntata si dimostra ancora una volta complessa nella sua semplicità,
proseguendo il buon trend finora tenuto dalla stagione. Da notare che
la regia di Todd Waterman non manca comunque di inserire alcuni
momenti d'azione in modo da riequilibrare l'altrimenti eccessiva
presenza dei dialoghi. Una nota di merito va anche alle texture,
sempre più realistiche nel dipingere le ombreggiature sulle
carrozzerie dei robot.
Ad ogni modo va
considerato anche un potenziale rovescio della medaglia: ovvero che,
arrivati a metà della stagione, una puntata “rilassata” come
questa rischi di mettere in evidenza uno schema narrativo ormai
vicino alla ripetitività: bisogna infatti tenere presente che anche
Beast Hunters sta seguendo la piega della “ricerca” già usata
per la Stagione 2 con le reliquie cybertroniane. Speriamo quindi che
si arrivi in fretta all'attuazione del Progetto Predacon!
Precedenti resoconti:
Puntata 1 - Darkmount, NV
Puntata 2 - Scattered
Puntata 3 - Prey
Puntata 4 - Rebellion
Puntata 5 - Project Predacon
Puntata 6 - Chain of Command
Stagione 2
Puntata 1 - Orion Pax, Part 1 (Orion Pax, 1a Parte)
Puntata 1 - Darkmount, NV
Puntata 2 - Scattered
Puntata 3 - Prey
Puntata 4 - Rebellion
Puntata 5 - Project Predacon
Puntata 6 - Chain of Command
Stagione 2
Puntata 1 - Orion Pax, Part 1 (Orion Pax, 1a Parte)
Puntata 2 - Orion Pax, Part 2 (Orion Pax, 2a Parte)
Puntata 3 - Orion Pax, Part 3 (Orion Pax, 3a Parte)
Puntata 4 - Operation Bumblebee, Part 1 (Operazione Bumblebee, 1a Parte)
Puntata 5 - Operation Bumblebee, Part 2 (Operazione Bumblebee, 2a Parte)
Puntata 6 - Loose Cannons
(Cannone sciolto)
Puntata 7 - Crossfire
(Fuoco incrociato)
Puntata 8 + 9 - Nemesis Prime + Grill (Nemesis Prime + Graticola)
Puntata 10 - Armada (Armata)
Puntata 11 - Flying Mind (Mente volante)
Puntata 12 - Tunnel Vision (Visioni nel tunnel)
Puntata 13 - Triangulation (Triangolazione)
Puntata 14 - Triage (Triage)
Puntata 15 - Toxicity (Il Tox-en)
Puntata 16 - Hurt (Ferito)
Puntata 17 - Out of the Past (Un salto nel passato)
Puntata 18 - New Recruit (La nuova recluta)
Puntata 19 - The Human Factor (Il fattore umano)
Puntata 20 - Legacy (Eredità)
Puntata 21 - Alpha/Omega (Alpha - Omega)
Puntata 22 - Hard Knocks (Colpi duri)
Puntata 23 - Inside Job (Chiave persa, chiave presa)
Puntata 24 - Patch (Nella mente di Starscream)
Puntata 25 - Regeneration (Rigenerazione)
Fonti: La luna di
Cybertron
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