Prima di lasciarvi all'intervista
tradotta, riportiamo anche il curriculum dell'artista:
Brian Tyler ha lavorato su oltre 50 film e recentemente ha ricevuto una nomination come miglior compositore per film dalla International Film Music Critics Association, oltre a due nomination agli Emmy Award. Ha inoltre vinto 5 premi ASCAP e 5 Premi BMI. Ha composto e diretto le musiche per film come Eagle Eye, del produttore Steven Spielberg; i successi al botteghino Fast & Furious e Fast and Furious 5; I mercenari e John Rambo diretti da Sylvester Stallone, Giustizia privata, con Jamie Foxx e Gerard Butler, il thriller Constantine, con Keanu Reeves e l'epico film di fantascienza World Invasion.
Tyler ha anche musicato il gioco dal successo più veloce nella storia, Call of Duty: Modern Warfare 3 che ha incassato 775 milioni dollari nei primi 5 giorni di vendita. Recentemente ha anche arrangiato e diretto la nuova musica per il logo dei film Universal Pictures e ha composto un tema per i 100 anni dello studio. Tyler ha iniziato a scrivere musica per film appena laureato alla UCLA e dopo aver conseguito il master alla Harvard University. Nel 2002 ha vinto un World Soundtrack Award per le musiche del film di Bill Paxton, Frailty, insieme al premio come Miglior Compositore Emergente dell'Anno. Poco dopo ha composto la colonna sonora di The Hunted, del regista premio Oscar William Friedkin. Tyler è un multi-strumentista, suona fra le altre cose batteria, pianoforte, chitarra, percussioni orchestrali e tamburi di vario genere, basso, violoncello, bouzouki e charango. Tyler è stato recentemente introdotto nel ramo musicale dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences.
Ecco quindi la traduzione del Q&A:
Katie
Seiwert: Sei stato influenzato da qualcuna delle precedenti colonne
sonore dei Transformers? Se sì, da quali?
BRIAN TYLER: Ho ascoltato le musiche dei film cinematografici e ho pensato che erano davvero molto belle e si legavano magnificamente alle scene. Nella fase di brainstorming con i produttori di Transformers: Prime abbiamo optato per uno score molto epico e orchestrale, del tipo di quelli realizzati per film come Star Wars, che erano incentrati su motivi riconoscibili ma avevano anche un sacco di movimenti nell'orchestrazione. Si tratta di un approccio diverso da quello tradizionale, ma vanno comunque bene entrambi.
Belinda Nieminen: Ciao! Come sei arrivato a comporre le musiche per Transformers Prime? Cosa ti ha interessato di questo progetto? Chi è il tuo personaggio preferito fra i Transformers (Autobot e Decepticon)? Cosa ti ha ispirato mentre realizzavi le musiche di Transformers Prime?
BRIAN TYLER: Sono un fan dei Transformers sin da quando ero un ragazzino. Nello specifico, però, Alex Kurtzman e Bob Orci (produttori e scrittori dei primi due film cinematografici sui Transformers) mi hanno contattato dopo che avevo lavorato nel loro film Eagle Eye per chiedermi se ero interessato a comporre le musiche della loro nuova serie animata. I produttori della serie sono anche stati compatti nel volere uno score più cinematografico possibile. E' stato lì che abbiamo pensato di registrare la partitura dal vivo con un'orchestra, cosa che avviene raramente oggigiorno in televisione.
Personaggi preferiti? Questo è difficile. Ratchet, Optimus Prime, Megatron, Bulkhead.
Ben Harrison: Quali sono state le scene più difficile da musicare?
BRIAN TYLER: La battaglia durante il finale di Darkness Rising/La rimonta delle tenebre è stata dura, perché passava continuamente dalle scene con lo scontro nello spazio alla missione dei bambini che penetravano nella base segreta sulla Terra. E 'stata una sfida, ma sono molto contento del risultato. L'orchestra mi ha fatto sembrare bravo. Haha!
Will Clark: Ho notato che la musica di Transformers: Prime ha una qualità più cinematografica rispetto alle altre serie dei Transformers. E' stata una scelta tua o dei produttori? E cosa ti ha influenzato nel lavoro?
BRIAN TYLER: Eravamo d'accordo che questa partitura doveva essere assolutamente di tipo cinematografico. Il mio approccio è stato esattamente lo stesso che avrei adottato per un film. Grandi temi, orchestra dal vivo, e sviluppo melodico. Come influenze posso citare le musiche per classici film di fantascienza come Star Wars, Alien, Aliens, Incontri ravvicinati, Ritorno al futuro, Blade Runner, eccetera.
Jared Kraft: Quali sono le differenze principali fra musicare un film e una serie televisiva? Nella tua esperienza, quale fra questi formati consente una maggiore libertà creativa al compositore?
BRIAN TYLER: Beh, in questo caso, la sola differenza è il tempo. La televisione è veloce, ma ci concentriamo sulla musica generale per i personaggi e poi la colonna sonora diventa standard per i vari episodi. Dal momento che questa musica è comunque suonata dal vivo, anche nei limiti concessi dal tempo si riesce ad avere libertà creativa.
Chelsea Dostert: Adoro le tue colonne sonore, in particolare di quella per Transformers Prime. Hai un metodo di lavoro fisso per comporre, o qualcosa che ti ispira?
BRIAN TYLER: Grazie! Ho un mio metodo quando lavoro su una colonna sonora. Per prima cosa mi concentro sui temi, mi siedo a un pianoforte, e poi inizio a scrivere una sorta di melodia che si spera catturi lo spirito del progetto. Da qui passo attraverso un gigantesco processo in più fasi: devo espandere, alterare, migliorare, poi orchestrare, dirigere l'orchestra, e fare il mix finale. E quando tutto va al suo posto posso finalmente posso tirare un sospiro!
BRIAN TYLER: Ho ascoltato le musiche dei film cinematografici e ho pensato che erano davvero molto belle e si legavano magnificamente alle scene. Nella fase di brainstorming con i produttori di Transformers: Prime abbiamo optato per uno score molto epico e orchestrale, del tipo di quelli realizzati per film come Star Wars, che erano incentrati su motivi riconoscibili ma avevano anche un sacco di movimenti nell'orchestrazione. Si tratta di un approccio diverso da quello tradizionale, ma vanno comunque bene entrambi.
Belinda Nieminen: Ciao! Come sei arrivato a comporre le musiche per Transformers Prime? Cosa ti ha interessato di questo progetto? Chi è il tuo personaggio preferito fra i Transformers (Autobot e Decepticon)? Cosa ti ha ispirato mentre realizzavi le musiche di Transformers Prime?
BRIAN TYLER: Sono un fan dei Transformers sin da quando ero un ragazzino. Nello specifico, però, Alex Kurtzman e Bob Orci (produttori e scrittori dei primi due film cinematografici sui Transformers) mi hanno contattato dopo che avevo lavorato nel loro film Eagle Eye per chiedermi se ero interessato a comporre le musiche della loro nuova serie animata. I produttori della serie sono anche stati compatti nel volere uno score più cinematografico possibile. E' stato lì che abbiamo pensato di registrare la partitura dal vivo con un'orchestra, cosa che avviene raramente oggigiorno in televisione.
Personaggi preferiti? Questo è difficile. Ratchet, Optimus Prime, Megatron, Bulkhead.
Ben Harrison: Quali sono state le scene più difficile da musicare?
BRIAN TYLER: La battaglia durante il finale di Darkness Rising/La rimonta delle tenebre è stata dura, perché passava continuamente dalle scene con lo scontro nello spazio alla missione dei bambini che penetravano nella base segreta sulla Terra. E 'stata una sfida, ma sono molto contento del risultato. L'orchestra mi ha fatto sembrare bravo. Haha!
Will Clark: Ho notato che la musica di Transformers: Prime ha una qualità più cinematografica rispetto alle altre serie dei Transformers. E' stata una scelta tua o dei produttori? E cosa ti ha influenzato nel lavoro?
BRIAN TYLER: Eravamo d'accordo che questa partitura doveva essere assolutamente di tipo cinematografico. Il mio approccio è stato esattamente lo stesso che avrei adottato per un film. Grandi temi, orchestra dal vivo, e sviluppo melodico. Come influenze posso citare le musiche per classici film di fantascienza come Star Wars, Alien, Aliens, Incontri ravvicinati, Ritorno al futuro, Blade Runner, eccetera.
Jared Kraft: Quali sono le differenze principali fra musicare un film e una serie televisiva? Nella tua esperienza, quale fra questi formati consente una maggiore libertà creativa al compositore?
BRIAN TYLER: Beh, in questo caso, la sola differenza è il tempo. La televisione è veloce, ma ci concentriamo sulla musica generale per i personaggi e poi la colonna sonora diventa standard per i vari episodi. Dal momento che questa musica è comunque suonata dal vivo, anche nei limiti concessi dal tempo si riesce ad avere libertà creativa.
Chelsea Dostert: Adoro le tue colonne sonore, in particolare di quella per Transformers Prime. Hai un metodo di lavoro fisso per comporre, o qualcosa che ti ispira?
BRIAN TYLER: Grazie! Ho un mio metodo quando lavoro su una colonna sonora. Per prima cosa mi concentro sui temi, mi siedo a un pianoforte, e poi inizio a scrivere una sorta di melodia che si spera catturi lo spirito del progetto. Da qui passo attraverso un gigantesco processo in più fasi: devo espandere, alterare, migliorare, poi orchestrare, dirigere l'orchestra, e fare il mix finale. E quando tutto va al suo posto posso finalmente posso tirare un sospiro!
Questa intervista costituisce il
penultimo appuntamento della serie, destinato a interrompersi in
concomitanza con l'inizio della seconda stagione di Transformers:
Prime. Il finale comunque sarà col botto perché l'ultimo
appuntamento, realizzato in collaborazione con la pagina Facebook di
The Hub, vedrà rispondere nientemeno che Peter Cullen, il grande
doppiatore originale di Optimus Prime!
Fonti: Facebook Transformers
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