Ci avviciniamo regolari
alla conclusione di Transformers: Prime. Con la puntata trasmessa
venerdì scorso, infatti, siamo a meno 2 e, come noterete, siamo nel
pieno dell'arco narrativo che ci porterà allo showdown, tanto che la
puntata 11 si può subito definire “di costruzione” dei
presupposti.
Persuasion ha peraltro
una struttura leggermente anomala, che ci riporta alle origini:
ricompare il riassunto all'inizio della puntata (che non vedevamo da
un po') e manca del tutto la sigla, sostituita da un cartello, come
nella miniserie inaugurale de La rimonta delle tenebre (un
chiaro espediente per guadagnare qualche secondo di narrazione, che
in questi casi fa sempre comodo.
Prima di lasciarvi alla
trama, vi ricordiamo le anteprime QUI e QUI. In apertura anche il trailer
della puntata:
Mentre lo scontro fra
Optimus Prime e Predaking continua, gli Autobot riescono a superare
le difese nemiche e a entrare nella base antartica dove Shockwave sta
rubando l'acceleratore di particelle. Così, da un lato Ultra Magnus
sconfigge Schockwave e riesce a mettere in sicurezza l'acceleratore,
dall'altro Predaking riesce quasi ad abbattere Optimus Prime, ma
viene infine dirottato da Megatron verso la base, permettendo così
che il furto vada a buon fine.
Ancora una volta,
insomma, gli Autobot tornano alla base sconfitti, solo per scoprire
che Ratchet è stato rapito dai Decepticon.
Nello stesso momento,
infatti, il medico Autobot è sul tavolo operatorio della Nemesis,
dove Shockwave gli pratica una connessione psico-corticale per
scoprire la formula completa dell'Energon Sintetico: un vano
tentativo, perché nemmeno Ratchet è arrivato a sintetizzarla
interamente. Predaking invece chiede di poter disporre del
prigioniero per vendicare i Predacon distrutti dagli Autobot, ma
Megatron lo frena, perché la posta in gioco è la salvezza di
Cybertron e solo quando Ratchet non sarà più utile si potrà
pensare alla vendetta.
Gli Autobot, intanto,
cercano di capire il motivo del rapimento, mentre l'agente Fowler
ordina alle forze armate di moltiplicare tutti gli sforzi per
individuare la Nemesis. Analizzando i dati nel computer, Wheeljack
sospetta che Megatron possa essere interessato alla formula
dell'Energon Sintetico, su cui stava lavorando Ratchet e Optimus
Prime capisce così che il carburante artificiale gioca un ruolo
importante nel tentativo di ricostruzione del Blocco Omega. E' Fowler
però a bloccare ogni speculazione per fare presente un dettaglio che
si sta sottovalutando: ora i Decepticon conoscono l'ubicazione della
base Autobot!
Megatron cerca quindi di
persuadere Ratchet a completare la formula dell'Energon Sintetico per
lui. Il medico, però, pur di fronte alla possibilità di contribuire
alla ricostruzione di Cybertron, non intende aiutare Megatron, che è
stato il fautore della sua distruzione. Il comandante Decepticon
cerca perciò di usare le maniere forti e minaccia prima di far del
male a Jack, Miko e Raf e poi di distruggere la base Autobot! Ratchet
viene lasciato solo a riflettere su cosa fare, mentre Megatron,
di nascosto, ordina a Starscream di attaccare comunque la base di
Optimus Prime e compagni.
Così, l'armata dei
Seeker, guidata dallo stesso Starscream, abbatte l'hangar E dove si
trovano gli Autobot, che per fortuna avevano già pensato a un
trucco, modificando l'insegna del capannone, in modo da confondere i
nemici: pertanto, a essere abbattuto, è in realtà l'hangar F!
Megatron, nel frattempo,
prosegue la sua opera di persuasione, mostrando a Ratchet l'avanzata
tecnologia Decepticon: Ratchet non è immune al fascino che quegli
strumenti altamente sofisticati esercitano (in fondo lui si è sempre
dovuto arrangiare con i rozzi equipaggiamenti terrestri) e Megatron
si dimostra sincero anche nell'ammettere che, una volta ricostruito
Cybertron, lui proverà nuovamente a conquistarlo, per poi
allungare le sue mani anche sulla Terra! Non ci sono nemmeno
rassicurazioni che, portata a termine la missione, lo
stesso Ratchet non venga terminato (dopotutto una promessa che vada
in senso contrario sarebbe pur sempre la parola di un Decepticon). Ma
la posta in gioco resta comunque inequivocabile e importante: Ratchet
è attualmente l'unica speranza per la ricostruzione di Cybertron.
Gli Autobot, comunque non
sono rimasti inattivi: nella loro base è infatti rimasta un'ala di
Laserbeak, persa dal drone durante i convulsi momenti del rapimento
di Ratchet. L'analisi rivela come anche soltanto quel singolo pezzo
stia cercando automaticamente di contattare la Nemesis. Con l'aiuto
di Raf (che grazie agli insegnamenti di Ratchet ha imparato a leggere
il cybertroniano), si cerca quindi di realizzare un dispositivo su
cui montare l'ala di Laserbeak, in modo da seguirlo verso la nave
Decepticon. Ad aiutare nell'operazione è Wheeljack, che, accanto
alle qualità guerriere, nasconde anche insospettate conoscenze
scientifiche, risalenti al suo periodo pre-Wrecker.
L'Agente Fowler e Jack
approfittano del momento di relativa calma per parlare un po':
l'Agente è assalito dai pensieri, dalla possibilità che strumenti
come l'Apex Armor possano permettere ai suoi uomini di affrontare
degnamente i Decepticon, qualora gli Autobot un giorno dovessero non
esserci più. E inoltre Fowler pensa anche al fatto che Jack potrebbe
diventare a sua volta un agente, un'ipotesi di cui ha discusso già
anche con l'infermiera Darby. La conversazione non piace molto a
Jack, ma viene interrotta dall'incedere degli eventi: il drone di Raf
e Wheeljack (denominato Chip) è stato infatti completato.
La persuasione di
Megatron, intanto, inizia a dare i suoi frutti. Ratchet è combattuto
dalle implicazioni di un suo eventuale assenso, ma affascinato dalla
prospettiva di salvare il suo mondo e usare gli strumenti
dell'ingegneria nemica. Ma quando Megatron gli mostra la struttura
del Blocco Omega ormai completa, anche l'ultima resistenza del
dottore viene abbattura: la tecnologia degli antichi si basa su forze
che vanno al di là della scienza e affondano nella mistica, ma
forse, i mezzi dei Decepticon potrebbero permettergli di penetrare
anche quest'ultimo segreto. Ciò che serve è stabilizzare la formula
dell'Energon Sintetico che, unito al CNA Predacon formerà la
cybermateria da lanciare attraverso il portale. Ratchet fa quindi la
sua scelta: aiuterà Megatron, che non aveva mai dubitato del
contrario!
Sembra proprio che il
finale di stagione sia diventata la palestra degli esordienti: anche
questa settimana, infatti, abbiamo un nuovo sceneggiatore, Michael G.Stern, che effettivamente ci regala una delle puntate più “scritte”
finora, con lunghe sequenze di dialogo, utili soprattutto a elaborare
bene il patto faustiano che finisce per legare Ratchet a Megatron.
Intelligentemente, gli autori giocano di sponda con il malumore che,
fin dal finale della stagione 2, ha animato il medico Autobot, mai
troppo convinto delle strategie di Optimus Prime e dell'utilità di
distruggere il Blocco Omega. Con uno stile a spirale che diventa
sempre più avvolgente, Megatron corteggia diabolicamente lo
scienziato Autobot e il doppiaggio di Frank Welker esalta l'agire viscido del Decepticon, in una prova di divertente gigionismo. Ironia del destino, la storia ci mostra
anche il medico come un bambino in un negozio di giocattoli, affascinato
dalla tecnologia avversaria. La “persuasione” del titolo va
ancora una volta di pari passo con la sovrapposizione fra terrestri e
cybertroniano, qui evocata in modo spiritoso quando vediamo Raf
rifare le tipiche espressioni di Ratchet (come l'ormai classico
“quello mi serviva”) e, in modo più serio, quando Fowler pensa a
un'armata di guerrieri dotati di Apex Armour. I fronti, insomma,
continuano a mescolarsi, così come si mescolano i riferimenti alla
G1 (le abilità scientifiche di Wheeljack, il nome “Chip” che
rimanda a Chip Chase) e quelli interni alla serie, con il leitmotiv
della resurrezione di Cybertron di nuovo dominante.
Certo, resta la perplessità per un finale di stagione che sembra parafrasare quello della precedente e – mossa sicuramente fra le più difficili da perdonare – ormai ha confinato i Predacon nell'angolo, laddove il titolo stesso Beast Hunters sembrava porli invece come parte fondamentale dell'azione. Evidentemente si sta delegando la parte “bestiale” al film conclusivo. Per certi versi possiamo vederlo come un enorme depistaggio: in fondo, anche l'abbattimento della base nemica, che fin dal promo sembrava così centrale, alla fin fine è solo un evento collaterale della storia, utile a giocare un po' con le aspettative dello spettatore. Aspettiamo che tutto sia concluso per un bilancio definitivo.
Certo, resta la perplessità per un finale di stagione che sembra parafrasare quello della precedente e – mossa sicuramente fra le più difficili da perdonare – ormai ha confinato i Predacon nell'angolo, laddove il titolo stesso Beast Hunters sembrava porli invece come parte fondamentale dell'azione. Evidentemente si sta delegando la parte “bestiale” al film conclusivo. Per certi versi possiamo vederlo come un enorme depistaggio: in fondo, anche l'abbattimento della base nemica, che fin dal promo sembrava così centrale, alla fin fine è solo un evento collaterale della storia, utile a giocare un po' con le aspettative dello spettatore. Aspettiamo che tutto sia concluso per un bilancio definitivo.
Precedenti resoconti:
Puntata 1 - Darkmount, NVPuntata 2 - Scattered
Puntata 3 - Prey
Puntata 4 - Rebellion
Puntata 5 - Project Predacon
Puntata 6 - Chain of Command
Puntata 7 - Plus One
Puntata 8 - Thirst
Puntata 9 - Evolution
Puntata 10 - Minus One
Stagione 2
Puntata 1 - Orion Pax, Part 1 (Orion Pax, 1a Parte)
Puntata 2 - Orion Pax, Part 2 (Orion Pax, 2a Parte)
Puntata 3 - Orion Pax, Part 3 (Orion Pax, 3a Parte)
Puntata 4 - Operation Bumblebee, Part 1 (Operazione Bumblebee, 1a Parte)
Puntata 5 - Operation Bumblebee, Part 2 (Operazione Bumblebee, 2a Parte)
Puntata 6 - Loose Cannons
(Cannone sciolto)
Puntata 7 - Crossfire
(Fuoco incrociato)
Puntata 8 + 9 - Nemesis Prime + Grill (Nemesis Prime + Graticola)
Puntata 10 - Armada (Armata)
Puntata 11 - Flying Mind (Mente volante)
Puntata 12 - Tunnel Vision (Visioni nel tunnel)
Puntata 13 - Triangulation (Triangolazione)
Puntata 14 - Triage (Triage)
Puntata 15 - Toxicity (Il Tox-en)
Puntata 16 - Hurt (Ferito)
Puntata 17 - Out of the Past (Un salto nel passato)
Puntata 18 - New Recruit (La nuova recluta)
Puntata 19 - The Human Factor (Il fattore umano)
Puntata 20 - Legacy (Eredità)
Puntata 21 - Alpha/Omega (Alpha - Omega)
Puntata 22 - Hard Knocks (Colpi duri)
Puntata 23 - Inside Job (Chiave persa, chiave presa)
Puntata 24 - Patch (Nella mente di Starscream)
Puntata 25 - Regeneration (Rigenerazione)
Fonti: La luna di
Cybertron, YouTube Transformers series
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