Fra i più accaniti sostenitori della scelta sembra esserci Valerie Gallaher di MTV Geek, che ha commentato la scelta in modo molto positivo definendola "assolutamente brillante". TMZ, invece, ha fatto di più, intervistando appositamente Michael Bay al telefono.
Su TFW2005 è presente
una trascrizione in inglese della conversazione, riportiamo i
passaggi che più ci interessano:
Bay: Stiamo facendo tante cose per rendere il film realmente fresco e nuovo. [Mark Wahlberg] è un attore, si è reso disponibile, è stato nominato agli Oscar [nel 2007 per The Departed – Il bene e il male e nel 2010 per The Fighter ndr] e adoro lavorare con lui, ha un grande senso della commedia e anche del pathos. È un tipo che può gestire bene le scene d'azione e non è mai stato coinvolto in un grosso franchise. Quindi si tratta anche di una sfida che lo alletta davvero. Mi ha detto “Voglio un film da poter mostrare ai miei figli”. Ebbene? Eccolo qua.Domanda: Mark... non sta prendendo il ruolo di Shia? [quello di Sam Witwicky]Bay: No no. La storia sarà ambientata quattro anni dopo l'attacco di Chicago che abbiamo visto nell'ultimo film. Quindi si seguirà la stessa linea temporale. Da lì andremo in una direzione completamente nuova, in un modo molto naturale: non c'è modo per voi di sapere cosa vi riserverà la storia perché il mio computer ha un livello di protezione degno del Pentagono!
Dunque i fili del racconto riprenderanno quattro anni dopo Transformers 3, un intervallo quasi "in tempo reale" (visto che tra i due film passeranno effettivamente tre anni).
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